CLIMBING

Sperone del vento

Autunno - Primavera

Difficoltà max 6a
Piemonte, Val Chisone
Esposizione Sud
0

METRI DI QUOTA

0

TIRI

0

SVILUPPO MASSIMO

0

MINUTI DI AVVICINAMENTO

Una via breve d'altri tempi, al Pilastro di Vignal, in bassa Val Chisone

Un avvicinamento di 15 minuti, lungo un sentiero ben segnalato ma impegnativo, con qualche breve corda fissa.

Un'arrampicata continua, su una roccia bellissima (soprattutto nei due tiri centrali), lungo un evidente sperone in centro alla parete.

Difficoltà: 6a, 5c obbligatorio.

Materiale necessario: 16 rinvii, corda da 80 metri (o 2 mezze da 60 m), normale equipaggiamento da arrampicata. Friends utili ma non indispensabili.

Le protezioni in loco sono in fix inox, resinati e vecchi chiodi. Tutte le soste sono un po' datate.

Possibilità di effettuare in giornata anche altre vie brevi alla Cima delle Grange

Avvicinamento

In macchina. Risalire la Val Chisone fino a Roreto. All’uscita del paese, subito dopo il bivio per il vallone di Bourcet, prendere sulla destra una stradina, prima asfaltata e poi sterrata.

Seguire la sterrata fino alla borgata Chambellier. Oltrepassare la borgata e, giunti ad un bivio (ponte sulla sinistra), girare a destra: continuare lungo la sterrata fino ad un tornante (1Km da Chambellier).

Parcheggiata l'auto si prosegue a piedi su sentiero. Salire 50 metri nel bosco. Giunti a un colletto scendere nel canalone fra la Cima delle Grange e il Pilastro di Vignal.

Raggiunta la bacheca sul pilastro prendere il sentierino sulla sinistra che in breve porta alla base della via. Giunti a un bivio continuare a scendere a destra fino a raggiungere l'attacco della via.

La via descritta è la numero 9 dello schema qui sotto riportato.

La via

L1: placca tecnica (6a). Sosta su catena un po' datata. Poi breve trasferimento fino a L2

L2: muretti fessurati e tetto (5a). Roccia molto sporca e protezioni poco evidenti. Sosta su catena datata.

L3: tetto iniziale e poi arrampicata estetica (e a tratti aerea) lungo lo sperone (5b)

L4: tiro chiave. Tettino iniziale, placca tecnica (azzerabile grazie a 2 spit con cordino) e secondo tetto atletico (6a)

L5: splendido tetto iniziale (da superare a sinistra) e poi arrampicata aerea (ma facile) in cresta, fino ad arrivare in vetta (5b)

Discesa: Discesa molto breve a piedi per il versante opposto lungo il sentiero (o la strada sterrata) che riporta al parcheggio.

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